Milano, 20 marzo 2017 “Edita Triunphans”. No, non è un’opera barocca di Haendel, bensì il titolo che si dovrebbe incidere a caratteri d’oro sui marmi del Piermarini dopo lo straordinario concerto di ieri sera, protagonista la Diva Slovacca, ormai nota al pubblico dei melomani come la “Santa di Bratislava”. Non è il caso di insistere sulle primavere compiute dall’Edita, che per abbigliamento e pettinatura è rimasta fedele all’immagine che aveva